@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@
@@@@@@@@@@@@
@@@@@
Una Nicchia Ecologico Sociale Olistica
«Il movimento dell'auto-aiuto psichiatrico continua a crescere. La pubblicazione di ON OUR OWN in italiano dimostra il crescente interesse su quanto hanno da dire coloro cui è stata attribuita un'etichetta psichiatrica, sul sistema della salute mentale, sulle pratiche della psichiatria, sui tipi di servizi alternativi che ci siamo andati costruendo da soli.
Sebbene il libro faccia riferimento solo ai modelli statunitense e canadese, mi auguro che possa essere utile per gli italiani, pazienti, expazienti, operatori del settore psichiatrico e cittadini interessati al problema, mentre si avviano verso la costituzione di un movimento di autoaiuto esclusivamente italiano. È stato stimolante vedere, negli ultimi anni, quanti paesi abbiano dato vita ad outo-oganizzazioni di pazienti ed expazienti, e come tali organizzazioni, a dispetto di differenze specifiche locali, si siano sviluppate secondo prospettive essenzialmente simili. (...) Attraverso l'oceano, invio i miei migliori auguri all'Italia e spero che le vostre organizzazioni e programmi possano espandersi e prosperare.» (Dalla prefazione all'edizione italiana di Judy Chamberlin.)
Niente, nel racconto di Judy, esclude che, pur in un’esperienza di auto-mutuo-aiuto, una persona possa avere bisogno di accedere ad un’esperienza di tipo medico o psicologico, ma niente obbliga a che la relazionalità medico-persona debba essere di tipo autoritario, in una logica istituzionale e delle Utilità. (Leggi)