domenica 3 ottobre 2010

PAOLO CIULLA





Notizie e ragguagli sul curioso caso di Paolo Ciulla



Attanasio Maria



Sellerio Editore, Palermo, 2007





Oggi, 03 ottobre 2010, Palermo, e la Sicilia tutta, mai uscite per qualità di vita e dignità umana da quelle tristi condizioni che Paolo Ciulla ci richiama alla memoria attraverso Maria Attanasio, sta festeggiando, con una città bloccata e sotto una condizione da coprifuoco, la venuta di uno dei tanti simboli e personaggi reali e concreti di quella logica di cieca fede, di Potere e delle Utilità che Ciulla lottò con tutto il cuore e tutto se stesso fino a morirne, ultimo come ultimo era nato, povero e pazzo: il Papa. Ognuno ha le sue feste. Noi abbiamo le nostre. È certo che ogni arte è falsaria e traditora ma sapere che ci sia chi dissotterra un personaggio come il Ciulla portandolo a nuova vita e nuova luce… è prima di tutto l’occasione di consapevolezza d’un’impresa etica, estetica e distruttiva. La gioia e l’estetica scaturenti dalla vita del Ciulla e dal suo romanzo sono nella speranza e nel sentimento di potercela fare… ognuno di noi perfino singolarmente preso.