domenica 29 maggio 2011

MASTROGIOVANNI UDIENZA 31 MAGGIO

PROCESSO MASTROGIOVANNI



Tribunale di Vallo della Lucania/Sa




Udienza del 31 maggio 2011 ore 14,00






La prossima udienza del processo contro i diciotto medici ed infermieri dell'ospedale di Vallo della Lucania (Sa), responsabili della morte del maestro anarchico Francesco Mastrogiovanni, legato senza interruzione per 82 ore al letto di contenzione dell'ospedale, si terrà martedì 31 maggio 2011 alle ore 14.00




(02/06/2011) - Esito udienza del 31 maggio




Il 31 maggio si è conclusa un’altra tappa per il processo Mastrogiovanni contro i diciotto medici e infermieri dell’SPDC dell’ospedale San Luca di Vallo della Lucania.







martedì 24 maggio 2011

AUTOGESTIONE DELLA SALUTE

GIORNATE DEL




LIBERO PENSIERO




RIMINI - MAGGIO 2011





Autogestione della salute.









L’autogestione della salute o è lotta autogestionaria contro il governo istituzionale e autoritario della nostra salute o non è.





E se l’autogestione della salute volesse riguardare la gestione diretta, in prima persona, delle pesanti e stressanti problematiche, da parte di certi individui che vivono condizioni di Diagio Relazionale fino ad una condizione di grave Disturbo Relazionale, molto spesso più che malattia?





E se l’autogestione della salute volesse riguardare «Chi non vuole avere a che fare con la psichiatria, chi non vuole essere “in carico” alla Ausl.», quegli individui, quei gruppi che non hanno fiducia nella Medicina psichiatrica dei Dipartimenti di Salute Mentale?





Questi e altri interrogativi, alla ricerca se non di una risposta immediata di una riflessione sul molto spesso abusato termine di “autogestione”, animeranno le 5 Giornate del Libero Pensiero di Rimini a partire dal 21 maggio.

















domenica 8 maggio 2011

GESÙ CRISTO NON È MAI ESISTITO




ABBIATE PAURA!!!




Non abbiate paura? C’è da tremare! Ma anche da trovare il coraggio per la definitiva espulsione di ogni Dio dalle vene. Ecco un Dio. E un Dio che non può sbagliarsi. Ecco la Bibbia come emanazione della sua verità divina. Ecco i presupposti del dogmatismo che soffoca libertà e libero pensiero. Ecco una Chiesa che ha il deposito divino della verità assoluta. Ecco le condizioni mortali per l’individuo, per la libertà, per il libero pensiero. Anche per la semplice parola. Il cattolicesimo di deliranti pensatori ne ha fatto beati e santi, di comportamenti sanguinari ne ha fatto opera dello Spirito. E questa è la Chiesa. Il portatore di un tale pensiero, anche senza conseguenze, anche senza agito, è uno che fino qualche anno fa si faceva 30 di Manicomio; oggi, il portatore di un delirio simile viene diversamente istituzionalizzato, chissà per quanti anni, ma comunque psichiatrizzato. Per non dire dei quintali di psicofarmaci che dovrà assumere fino all’eliminazione di quel delirio. Parlo di quelli nudi, solo pelle e ossa, non certo dei deliranti in abito talare. E questa è la Medicina psichiatrica. La creazione di Dei e Cristi sembra essere una cattiva abitudine dell’umanità, quindi degli individui. Creato il proprio Dio, questo prende piede, braccia e corpo salendo sul groppone dell’individuo che non riuscirà più a scrollarselo. In Psichiatria, che tipo di sintomo è questo non categorizzato delirio? Per molto meno, veramente per molto meno, tantissime persone vengono etichettate e trattate a vita dalla Psichiatria, dopo essere state ritenute pericolose per sé stesse e per gli altri. La paura, un po’ quella della vita, molto di più quella del Petere che ne voleva essere medicina, ci ha trascinato prima ai piedi di Dei, poi di Cristi vari, poi di papi, di vescovi, di imperatori, di governanti. Dove non ha potuto la paura è intervenuta la repressione divina o la repressione di Stato. Dove, da tutto quello che fanno, si evincerebbe il minimo barlume di una morale solo lontanamente condivisibile? Che follia è questa? Che follia è quella del prete o del fedele che sono convinti che il pane sia la carne e il vino sia il sangue di Cristo e che mangiandone e bevendone, non è come se ma è un mangiare e bere realmente il corpo di Cristo. Una follia santificata e venerata. E l’altra follia, in verità a confronto poca cosa, di chi si sente la Maddalena, con compiti speciali, di chi si sente Cristo in persona o di Rosario che aveva avuto il compito, attraverso quello che lui chiamava il Vangelo Essendo della Pace, di salvare l’umanità? Una “malattia”. Portata ad esempio di vita. Una follia da diagnosi psichiatrica, da TSO, dove il malcapitato è imbottito di psicofarmaci, legato a letto e modernamente istituzionalizzato. Dove se sarà meno fortunato, come lo è stato Mastrogiovanni, morirà assassinato.




Attraverso la storia della Medicina psichiatrica ricercata sulla carne dei morti e dei sopravvissuti abbiamo conosciuto il trattamento di un tipo di follia, quella della Psichiatria oggi insediatasi nelle strutture dell’Istituzione della Salute Mentale. Attraverso il lavoro di Emilio Bossi, abbiamo conosciuto l’altra vera follia, quella più grande, del cristianesimo. Il lavoro di Bossi è di grande attualità in una condizione, come quella attuale, dove la paura e la repressione poliziesca e democratica hanno raggiunto livelli sempre più alti; condizione ottimale per la creazione di santi, di beati e dittatori. Fino alla scomparsa di Cristo nel nulla. D’altra parte, dal nulla era venuto, quel che, più che dare origine al cristianesimo, era stato creato solo dopo secoli di vita del cristianesimo.




Abbiate paura. Del Cristianesimo, d’ogni religione e d’ogni fede. Non d’ogni discorso di follia ma d’ogni relazionalità autoritaria: il cristianesimo è tutto fondato e cresciuto sulle nostre paure e sulla relazionalità autoritaria presa a modello per la relazionalità umana. Fondato sull’apologia della Utilità nei confronti della quale tutto il resto, l’universo tutto, uomo compreso, è inutile.




Ma la Medicina psichiatrica che c’entra con la fede e col cattolicesimo?





RECENSIONE



GESÙ CRISTO NON È MAI ESISTITO



AUTORE: Bossi, Emilio




CURATORE: Bonanno, Alfredo



DIRITTI D’AUTORE: no



TRATTO DA: Gesu Cristo non e mai esistito / Milesbo (Avv. Emilio Bossi).




Ragusa: La Fiaccola, 1976. – XI, 224 p.; 21 cm.



Quella che vi presentiamo è la copia distribuita dal “Progetto Manuzio” [http://www.liberliber.it/]



LA Redazione del "Progetto Contraria-Mente"