mercoledì 16 giugno 2010

SE SENTIRE LE VOCI È UNA MALATTIA

Chiunque tu sia!!!
@
@
@
@
Un'alternativa sociale al deleterio concetto di schizofrenia
@
di Marius Romme e Paul Baker
@@@
@

Fuori degli ambiti della psichiatria non è ben noto che deve essere ancora dimostrato che la schizofrenia sia una malattia comprovata.
La schizofrenia non è un concetto valido in quanto manca completamente di test scientifici. Perciò la schizofrenia non è, e non è mai stato dimostrato che sia, una malattia del cervello.
La diagnosi di schizofrenia è deleteria perché non dice la verità sulle cause dei diversi comportamenti e delle esperienze dei singoli, quando in realtà è proprio queste cause che devono essere analizzate, cosa che può diventare il centro di una terapia di successo.
Una persona udente voci si ammala non perché sente delle voci ma perché non riesce a far fronte a queste voci ma questo è ancora da capire. Coloro che non possono far fronte alle loro voci non vi possono far fronte perché non possono affrontare i problemi che hanno provocato la comparsa dell'esperienza del sentire voci. Questa doppia incapacità rende importante non tanto concentrarsi su una sconosciuta Malattia, quanto: aiutare la persona ad imparare come accettare e come far fronte alle proprie voci e/o deliri e ai problemi che hanno portato alla loro comparsa.
D'altra parte, l’Hearing Voices Network ha constatato che coloro che si adeguano al sistema di assistenza psichiatrica e alle diagnosi previste sembrano meno in grado di riaversi, rispetto alle persone che protestano contro la loro diagnosi e il trattamento, nonché meno in grado di organizzare i loro percorsi.
Comunque non si è impotenti. Noi non necessariamente ci aspettiamo che si sarà in grado di cambiare il sistema e non pensiamo che sarà necessariamente avviata una rivolta collettiva contro il concetto di schizofrenia a causa del danno che provoca. Ma qualcosa possiamo fare.

@@@@@@@@@@@@@@@@@@

L'INCOGNITA ISTITUZIONALE

Al di là di una malattia

la violenza dell'imprevedibile Istituzione

Nessun commento: