domenica 30 marzo 2008

PROCESSO ALLA PSICHIATRIA

Masino PSICOFARMACI AI BAMBINI

Il giorno 29 aprile la Corte Suprema di Cassazione Penale riprende il processo nei confronti della Dott.ssa Donatella Marazziti già condannata nei primi due gradi di giudizio.
«Firenze: il 25 ottobre 2005- Si è concluso il processo alla dottoressa Donatella Marazziti (allieva del Prof. Gian Battista Cassano il padre dell'elettroshock) con la requisitoria della Difesa; (chiesti dal sostituto procuratore Ornella Galeotti, due anni di reclusione, è come provvisionale un milione di euro come risarcimento danni. Nella attesa della lettura della sentenza prevista per il 24 di novembre. La Dott.ssa Marazziti è accusata di lesioni gravi e volontarie ai danni di una sua giovanissima paziente (Veronica) che nel 1999 si era rivolta a Lei per risolvere un problema di obesità. Aveva 11 anni. La dottoressa le prescrisse due farmaci non autorizzati senza ottenere il consenso informato come previsto dalle normative; è nel 1999 non erano ancora stati inseriti neanche nel prontuario farmaceutico del Ministero della salute.»«Somministrare ad una bambina di 11 anni farmaci non ancora testati scientificamente con l’intento dichiarato di verificarne gli effetti collaterali è qualcosa che va oltre il pur gravissimo reato penale connesso ai comprovati danni fisici provocati. E’ un attentato ai diritti fondamentali e inviolabili ed alla sacralità della vita umana. (...) Il giorno 29 aprile la Corte Suprema di Cassazione Penale, quarta sezione, si troverà a discutere il procedimento nei confronti della Dott.ssa Donatella Marazziti che, come abbiamo già ampiamente avuto modo di segnalare, è stata condannata nei primi due gradi di giudizio. (...) Antonina Triolo.»
[COMUNICATO STAMPA

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